In occasione dei 120 anni della sua fondazione, il Coro dell’Immacolata di Bergamo presenta “Cantate Domino”, tredici appuntamenti, uno per ogni CET – Comunità Ecclesiale Territoriale diocesana, con il patrocinio della Diocesi di Bergamo e il contributo della Fondazione Banca Popolare di Bergamo, che opera insieme ad Intesa Sanpaolo. In programma tredici Elevazioni musicali, espressione coniata da monsignor Egidio Corbetta – che assunse la direzione del coro nel 1955 per cinquant’anni, portandolo ai livelli delle migliori cappelle musicali d’Italia – e dall’allora direttore dell’Oratorio, monsignor Angelo Paravisi.
Il primo appuntamento è per domenica 24 marzo, alle 17.00, presso la Basilica di Sant’Alessandro in Colonna. “Cantate Domino” si concluderà domenica 20 ottobre a Palazzago. Il calendario è disponibile sul sito coroimmacolata.it. I concerti sono diretti dal M° Ivan Zucchetti con l’accompagnamento organistico a cura del M° Fabio Nava. In un viaggio che lo porterà a visitare ognuna delle tredici CET diocesane, il Coro dell’Immacolata coinvolgerà simbolicamente tutta la Diocesi di Bergamo, che è sempre stata accompagnata dalle voci dei cantori. Storicamente, il Coro dell’Immacolata anima la solenne celebrazione delle Ordinazioni presbiterali e tiene il concerto natalizio presso il Seminario cittadino. Nei suoi lunghi anni ha visto essere educati al canto centinaia di bambini e ragazzi; molti uomini adulti gli hanno prestato le loro voci. Da tempi relativamente più recenti anche le donne sono entrate a far parte della grande famiglia del Coro. Molti sacerdoti bergamaschi sono stati formati alla musica da monsignor Corbetta e, dopo di lui, da don Ugo Patti, direttore del coro dal 2005 al 2021 e attuale direttore dell’Ufficio di Musica Sacra della Diocesi di Bergamo.
IL CALENDARIO
Bergamo (24 marzo ore 17, Basilica di Sant’Alessandro in Colonna); Osio Sopra (6 aprile ore 20,45, Chiesa di San Zenone Vescovo); Pagazzano (7 aprile ore 20,45, Chiesa dei Santi Nazario e Celso Martiri); Clusone (21 aprile ore 16, Basilica di S. Maria Assunta e S. Giovanni Battista); Suisio (27 aprile ore 20,45, Chiesa di Sant’Andrea Apostolo); Sarnico (12 maggio ore 17, Chiesa di San Martino Vescovo); Solto Collina (15 giugno ore 20,45, Chiesa di Santa Maria Assunta); Costa Valle Imagna (30 giugno ore 17, Chiesa della Visitazione di Maria Vergine); Piazzatorre (7 luglio ore 16,30, Chiesa di San Giacomo Maggiore Apostolo); Leffe (22 settembre ore 16, Chiesa di San Michele Arcangelo); Bagnatica (28 settembre ore 20,45, Chiesa di San Giovanni Battista); Verdello (12 ottobre ore 20,45, Chiesa dei Santi Pietro e Paolo Apostoli); Palazzago (20 ottobre ore 16,30, Chiesa di San Giovanni Battista).
Armando Santus, presidente Fondazione Banca Popolare di Bergamo: «Il 120esimo anniversario della fondazione del Coro dell’Immacolata ha una valenza che va ben oltre i confini della liturgia e della musica sacra. Il Coro è un’istituzione culturale, che per più di un secolo ha accompagnato le bergamasche e i bergamaschi nelle celebrazioni solenni e non, trasmettendo valori fondativi per ogni comunità: l’inclusione, l’unità, l’armonia, la bellezza, la memoria. Perché il Coro esprime la gioia del cantare insieme, ad un’unica voce. Fondazione è lieta di partecipare ai festeggiamenti e augura lunga vita a questa storica istituzione bergamasca».
Ivan Zucchetti, direttore Coro dell’Immacolata: “Il 120esimo anniversario è sicuramente l’occasione per guardare con riconoscenza a chi ha reso il Coro dell’Immacolata un punto di riferimento della Musica Sacra liturgica nella nostra provincia; a noi oggi è affidato il compito di proseguire nel solco della tradizione affrontando le difficoltà che questo settore sta vivendo. Ecco allora che il tour che abbiamo ideato diventa un trampolino di lancio per il futuro, per far sì che questa bella storia possa rinnovarsi e continuare ancora per lunghi anni. Un doveroso ringraziamento alla Fondazione Banca Popolare di Bergamo per aver creduto in questo progetto e nel valore culturale, educativo ed aggregativo che una realtà amatoriale come la nostra riesce ancora oggi ad esprimere».
UN CORO NATO PER RIFONDARE LE ANTICHE SCHOLAE CANTORUM
Il Coro dell’Immacolata ha sede nell’omonimo Oratorio della parrocchia di Sant’Alessandro in Colonna, dove presta il servizio liturgico. È di Giuseppe Greppi, fondatore di quell’Oratorio nel 1903, l’idea di costituire una scuola di canto, in osservanza del motu proprio sulla musica liturgica “Inter pastoralis officii sollecitudines” di Papa Pio X del 22 novembre 1903, con il quale il Pontefice invitava a rifondare “almeno presso le chiese principali, le antiche Scholæ Cantorum”. Così, nell’aprile del 1904, nasce quello che oggi conosciamo come il Coro dell’Immacolata. Dal 2021 la direzione è affidata al M° Ivan Zucchetti. Il coro è accompagnato all’organo dal Mº Fabio Nava. Oltre alle composizioni dei maestri che si sono succeduti alla direzione del coro, particolare attenzione è dedicata al repertorio gregoriano, alla polifonia rinascimentale e ai grandi compositori dell’epoca ceciliana.